L’Industria Marmifera chiede di ripartire: firmato Protocollo Anti-Covid19 con i Sindacati di Categoria

È stato siglato il 16 aprile da Confindustria Marmomacchine e Anepla e dalle organizzazioni Sindacali Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, un importante “Protocollo Nazionale per l’adozione nei luoghi di lavoro delle imprese del settore Lapideo Industria di misure preventive anti-contagio idonee a garantire la ripresa in sicurezza dell’attività produttiva”.

Il protocollo è finalizzato a individuare misure condivise per garantire da subito l’operatività in piena sicurezza delle Aziende del settore marmifero nazionale durante l’emergenza sanitaria in corso. Il Protocollo è stato posto all’attenzione del Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, del Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, e del Ministro della Salute, Roberto Speranza, con l’auspicio che l’adozione di questo importante documento condiviso tra le parti sociali del comparto lapideo in linea con il protocollo nazionale del 14 marzo u.s. consenta l’autorizzazione da parte delle autorità competenti dell’immediata ripartenza produttiva delle Aziende di un comparto leader del commercio internazionale. Il settore marmifero italiano registra infatti un valore della produzione di circa 2,6 miliardi di euro, un export di oltre 1,8 miliardi di euro e soprattutto un saldo commerciale attivo annuale di 1,5 miliardi di euro.

L’industria lapidea italiana conta complessivamente oltre 3.000 Aziende su tutto il territorio nazionale che impiegano 26.000 addetti.