L’Appello di Confindustria Marmomacchine ripreso dalla stampa nazionale e internazionale

CONFINDUSTRIA MARMOMACCHINE sta lavorando senza sosta per promuovere e supportare una tempestiva riapertura della filiera marmifera, le cui Aziende stanno soffrendo da troppo tempo la concorrenza di competitor stranieri che, a differenza di quanto accaduto in Italia, non hanno subito un lockdown così pesante e prolungato.

Ultimo tassello di questa costante azione di pressione sugli enti e le autorità governative in grado di autorizzare la riapertura delle attività produttive, è stato il “Protocollo Nazionale per l’adozione nei luoghi di lavoro delle imprese del Settore Lapideo Industria di misure preventive anti-contagio idonee a garantire la ripresa in sicurezza dell’attività produttiva”, sottoscritto lo scorso 17 aprile da Confindustria Marmomacchine, Anepla e le organizzazioni Sindacali Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil.

La notizia della firma del protocollo è stata ampiamente ripresa sia dalla stampa nazionale che dalle principali testate tecniche internazionali, veicolando in modo ancora più determinato l’auspicio che l’adozione di questo importante protocollo – portato all’attenzione del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero del Lavoro e del Ministero della Salute italiani – consenta l’anticipo della ripartenza produttiva delle Aziende del comparto, assicurando al contempo tutela delle sicurezza dei lavoratori ed esigenze imprenditoriali, nel comune interesse di una tenuta del comparto messa a serio rischio da questo prolungato periodo di fermo.